giovedì 12 marzo 2015

Allarme... invasione mini-centraline idroelettriche in Val d'Aveto..!

>>> Ultimi giorni per firmare la petizione che verrà ritirata Domenica 13 Aprile!

Siamo a conoscenza della avvenuta autorizzazione, da parte degli Enti competenti (Provincia di Genova, Comune di Rezzoaglio, Comune di Santo Stefano d'Aveto) 
per la realizzazione di 2 mini-centraline idroelettriche :
- nel Torrente Rezzoaglio  (Comune di Rezzoaglio)
- nel  Rio Freddo  (Comune di S. Stefano d'Aveto) ...da anni ruscello vivaio

dell'avvio dell'iter per la concessione di 1 mini-centralina idroelettrica: 
- nel  Fosso Grosso  (Comune di S. Stefano d'Aveto)

delle indagini preliminari per avviare l'iter per la concessione di una quarta mini-centralina idroelettrica:
- nel Rio Cuneo  (Comune di Rezzoaglio)

...e presumiamo, che a breve, verranno presentate altre richieste per l'autorizzazione alla realizzazione di ulteriori centraline idroelettriche.ienta paesaggistici e sociali."

La nostra Associazione, in opposizione, si fa promotrice di una petizione, attraverso una raccolta di firme, in primis, fra i Residenti della Valle e fra i Presidenti delle Associazioni: naturalistiche, ambientaliste, pesca-sportive... provinciali e nazionali, petizione con la quale invitiamo le Amministrazioni locali a esprimere parere contrario alla realizzazione delle opere in oggetto.


Punti permanenti dove i Residenti possono firmare la petizione:
- Santo Stefano d'Aveto > Ferramenta "il paradiso della brugola" 
- Lago Lame >>>  Locanda del "Lago delle Lame"
- Rezzoaglio >>>  Alimentari "Adriana e Maria Teresa"
                          >>>  Albergo "Americano"
                          >>>  Bar "Val d'Aveto" 
- Cabanne >>>>>  Albergo Ristorante "Paretin"

>> l'appello nazionale di oltre 100 Associazioni che spiega in maniera esaustiva i motivi del danno prodotto dall'eccessivo sfruttamento idroelettrico - Clicca qui >>> per leggere

per informazioni:  info@valdaveto.it 
                                                                                                              il Presidente 
                                                                                                         Giorgio Filippone