lunedì 15 luglio 2013

...oltre 60 bambini hanno pescato domenica 14 luglio al Lago delle Lame

Grande affluenza al raduno dedicato ai bambini al Lago delle Lame. 
Nel corso della giornata si sono alternati in pesca oltre 60 bambini, accompagnati dai genitori ...sorprendente l'entusiasmo e l'impegno con cui i bambini hanno pescato!

...inizia la pesca e i genitori sono entusiasti come i bambini

...fra le mail ricevute mi piace pubblicare la seguente, postata dall'amico Fabrizio F.

"GRAZIE per la divertente giornata ! la bambina si è divertita un mondo ….
Finalmente ci siamo conosciuti, anche se ti ho visto un po’ preso J per usare un eufemismo !!!
Cmq l’ho trovata veramente una  bella iniziativa, spero che, col tempo avvicini nuovi “adepti” alla pesca ed alla sua filosofia …   
…. Sicuramente la conosci … ma , è sempre bella da rileggere" 

"Pesco perché mi piace pescare; perché amo i luoghi – sempre splendidi – dove vivono le trote e perché odio i luoghi – invariabilmente laidi – dove vive la gente. Pesco per tutte le pubblicità televisive, i cocktails e tutte le altre fesserie alle quali questa attività mi permette di sfuggire. Pesco perché in un mondo in cui la maggior parte della gente sembra in gran parte passare la propria vita a fare delle cose che detesta, la pesca è per me un’inesauribile fonte di gioia e un piccolo atto di ribellione; pesco perché le trote non mentono né ingannano e non si lasciano comprare né corrompere da una qualsiasi dimostrazione di potere: le trote le si conquista a forza di calma, di umiltà e di infinita pazienza; pesco perché ho l’idea che gli uomini facciano soltanto un passaggio su questa terra e non vorrei sprecare il mio; perché, Dio sia lodato, non ci sono telefoni sulle rive dei torrenti da trote; pesco perché soltanto nei boschi posso gustare la solitudine senza sentirmi isolato; perché il bourbon è sempre migliore quando lo si beve in un vecchio bicchiere di metallo, da qualche parte laggiù; perché può essere che un giorno acchiapperò una sirena; e, infine, pesco non perché io consideri la pesca come un qualche cosa di così terribilmente importante, ma proprio perché io considero la maggior parte delle altre preoccupazioni degli uomini come altrettanto vane – ma raramente cosi piacevoli."

John D. Voelker (Robert Traver)