mercoledì 21 ottobre 2015

Domenica 18 ottobre, effettuato recupero prervenetivo della fauna ittica, nei Torr. Rezzoaglio e Scabbiamara, per lavori di somma urgenza in alveo, post alluvione

Come è noto, nella notte di domenica 13 settembre, la Val d'Aveto è stata colpita da un evento alluvionale che ha determinato l'esondazione del T. Aveto e di molti affluenti (soprattutto nella parte a monte).
A seguito di quanto sopra il Sindaco di Rezzoaglio, Daniele Mareschi, ha emanato un'ordinanza per l'esecuzione di lavori di "somma urgenza" per la messa in sicurezza di alcuni tratti del T. Aveto e affluenti. Quale Associazione pesca-sportiva territoriale, prontamente e correttamente, siamo stati informati e coinvolti nella pianificazione degli interventi in oggetto, interventi che obiettivamente riteniamo necessari per la messa in sicurezza degli abitanti delle Loc. di Cabanne, Rezzoaglio, Parazzuolo, Mileto e ...varie frazioni.
In alcuni casi i lavori programmati, prevedono il taglio in sponda delle piante pericolanti e la rimozione di quelle sdradicate dalla piena, in altri casi gli interventi prevedono la rimozione di inerti litoidi in sponda e nei casi più estremi si effetuera la rimozione degli inerti accumulati in alveo dalla piena.
Per ciò che riguarda gli interventi in alveo, i più significativi verranno effettuati negli ultimi 400 metri del T. Rezzoaglio e negli ultimi 800 metri del T. Scabbiamara in prossimità della loro confluenza con il T. Aveto.
In maniera preventiva, con il fondamentale contributo dell FIPSAS, che ha messo a disposizione: mezzo attrezzato, storditore e 5 Guardie Volontarie coadiuvate da altri 2 Soci collaboratori della nostra Associazione, domenica 18 ottobre, nonostante le condizioni metereologiche avverse, abbiamo effettuato il recupero della fauna ittica presente nei T. Rezzoaglio e Scabbiamara.
La buona notizia è che nei due torrenti, in cui abbiamo operato, abbiamo recuperato circa 400 trote di varia taglia (fra pochi centimetri e 28/30 cm, con alcuni esemplari di taglia oltre i 35 cm), rilevando quindi una popolazione salmonicola ben strutturata per classi di età, che per fortuna dimostra come la violenta piena in oggetto non abbia spazzato via la quasi totalità della popolazione ittica presente, come sembrava dai primi sopra luoghi effettuati.
Anche questa volta, seppur duramente colpita, la popolazione ittica del bacino della val d'Aveto "genovese" sembra aver retto bene.
Sulla base del prosieguo dei lavori, siamo pronti ad intervenire per ulteriori recuperi in alveo, dove necessari.
Si coglie l'occasione per ringraziare: la FIPSAS, le Guardie Ittiche Volontarie FIPSAS: Carlo Bisio, Claudio Marino, Massimo Biggio, Giuseppe Chiesa, Giorgio Cella e il Sig. Enzo Monteverde, prezioso Socio collaboratore della nostra Associazione.
...di seguito alcune immagini delle operazioni di recupero:

T. Scabbiamara - in primo piano: a sinistra Massimo Biggio (Responsabile Guardie FIPSAS Val d'Aveto),
al centro Carlo Bisio (Capo Provinciale delle Guardie FIPSAS) a destra Enzo Monteverde (Socio di APS Val d'Aveto)

T. Scabbiamara - da sinistra: Giorgio Cella e Giuseppe Chiesa (Guardie FIPSAS - Soci APS Val d'Aveto)

T. Scabbiamara - al centro al lavoro con l'elettrostorditore: Claudio Marino (Guardia FIPSAS - FIMA Chiavari)

...alcune delle trote fario, di varia taglia, recuperate nel T. Scabbiamara

T. Rezzoaglio - ...pronti per il recupero, nonostante le condizioni atmosferiche proibitive

T. Rezzoaglio - sorridenti, sotto la pioggia, certi di fare un buon lavoro!

T. Rezzzoaglio - a sinistra: in azione Giorgio Filippone (Presidente di APS Val d'Aveto),
a destra: Carlo Bisio all'opera con l'elettrostorditore
...alcune delle trote fario recuperate nel T. Rezzoaglio,
anche in questa foto si nota la popolazione salmonicola ...ben strutturata

il mezzo della FIPSAS - ...pronti per la reimmissione del pesce recuperato nelle acque libere della Val d'Aveto